Aprire un conto corrente a New York...

La Banca è grande e spaziosa, con una serie di scrivanie con gente che ti sorride, invitandoti ad accomodarti...non c'è fila, mai. Ti siedi e dici che vuoi aprire un conto. Loro, sono felici di aiutarti; non ti chiedono perché, chi conosci, quanta disponibilità hai e sopratutto ti guardano MOLTO MOLTO perplessi quando gli chiedi quanto costa aprire un conto e quali sono le spese di gestione. Il conto ha costo zero, come la carta e il libretto di assegni. Basta un documento e voilà il gioco è fatto..a questo punto scegli il tuo numero di Pin (scelta intelligente e democratica, non vedo perché il numero lo debbano scegliere loro) e qui viene il bello...il mio Evron tira fuori un bel catalogo e dice: scegli il disegno della tua carta di credito e io perplessa gli dico che no per me va bene standard..e allora lui capisce, mi guarda con un po' di pietà e mi spiega che non c'è nessun costo aggiuntivo...il catalogo spazia tra gli Yankees ed Hello Kitty, paesaggi tropicali e montagne....mi sento più propensa per la classica ma non voglio offenderlo quindi opto per una bella I LOVE NY...gli assegni, mi dice, me li manderanno a casa in una settimana, ma se voglio, intanto, mi da tutto temporaneo e io gli rispondo che posso aspettare, che tanto non ho più una lira da spendere (e ahimé anche da versare). A quel punto mi dice che parte voglio mettere in checking e che parte in saving....ecco, finalmente mi faccio spiegare questa cosa che non ho mai capito quando prelevo all'estero...sono troppo avanti, troppo troppo troppo!!!! Però poi, ho ricevuto un bel blocchettone con 200 assegni sempre gratis e ho un po' rimpianto l'anonimo Banca Intesa...ma si può firmare un assegno con un cane o con una stella marina???